Posts Tagged ‘salute’

La porcata della suina: indagati miliardi di pazienti

17 gennaio 2010

Wolfang Wodarg, presidente della commissione Sanità del Consiglio d’Europa: “l’influenza A è una bufala orchestrata dalle case farmaceutiche, tramite l’OMS, per fare miliardi coi loro farmaci brevettati e coi loro vaccini”

Stizzite le repliche dei diretti interessati circa la mancata pandemia.

OMS: “Nessuno poteva prevedere che gli esseri umani fossero dotati di un sistema immunitario”

Big Pharma: “Criminale il comportamento dei pazienti che, con grave danno per il libero mercato, hanno boicottato il virus”

OMS: “Volgari insinuazioni: non ci prestiamo al gioco delle fazioni politiche. Abbiamo agito senza secondi fini, nell’interesse di tutti.. i gruppi farmaceutici”

Big Pharma: “E’ il virus che non ha rispettato gli accordi. Per la pandemia dell’anno prossimo metteremo a punto un brevetto di virus più letale”

(vedi anche i post precedenti alla voce tag: influenza A)

Non solo milioni di vaccini inutili: per l’influenza A pure una “truffai da te”

4 gennaio 2010

Test “fai da te” influenza A. Class action del Codacons: “Il test è un vero imbroglio”

Assurdo. Il test funziona perfettamente diagnosticando il vero imbroglio dell’influenza A.

Replica la “Voden Medical Instrument SpA”, ideatrice e distributrice del kit, venduto in milioni di pezzi

Il test funziona perfettamente: bastava venderlo intero.

Il test funziona perfettamente, è il virus che è stato così debole da non riuscire a far girare il motore a scoppio del kit.

Le perplessità dei consumatori che hanno somatizzato la pandemia

Avevo dubitato del kit fin dal momento del lancio. Mi aveva insospettito il fatto che fosse un disco metallico, con su disegnate da un lato una croce e dall’altra una testa.

Qualche perplessità l’avevo avuta quando a mio nonno è uscito come risultato “Sei incinta”.
A me invece è uscito: “Sette punti in più”.
Berlusconi: test perfettamente funzionante.

farSacconi: chi ha a cuore la salute delle donne?

28 novembre 2009

RU 486. Nella nota inviata all’Aifa, la posizione del ministero del Welfare:

“Né si scordino che la Divina Maestà nel giorno dello Iudicio Universale istanzierà durissimo castigo  per le madri che, in aborto gravidantia, fecero più conto delle loro sfrenate voglie e dei loro disonesti falli che di dare vita ai propri fanciulli, i quali morendo abortivi e non potendo essere lavati nelle vivifiche acque battesimali, restano privi della vision di Dio. Siffatta malvagità è tanta e tale che né le tigri né qualunque altr’ animale più crudo potiano mai superare in empitudine codeste infami megere. Quale sia lo stato anco dell’anime di quei medici che a ciò fare le consigliano e aiutano, sallo Dio benedetto, che dal cielo gli fulmini o che aprendosi la terra inghiotta mostri sì orrendi”